L'anno volge al termine. Non così i miei lavori in corso, tra i quali il maglione di Mauro di cui parlavo qui E non è il solo in stand-by.Qualche progresso nel frattempo c'è stato ma, se penso che avrei voluto finirglielo per Natale.....
Devo ammetterlo: se mi giudico mi assolvo ma se mi confronto.... mi condanno.
In effetti ogni giorno mi accorgo di quanto voi amiche siate veloci e tenaci nel lavoro, iniziando e portando a termine le vostre creazioni, anche le più elaborate, in un batter d'occhio. E di sicuro avete meno tempo a disposizione di quanto in realtà ne abbia io.
Beh,io non sono nè veloce nè tenace, faccio poco insomma, però da voi ho sempre avuto parole di grande cortesia e di incoraggiamento. E per questo vi ringrazio dal profondo del cuore: la vostra amicizia mi tiene compagnia in modo gentile e discreto,proprio come piace a me. Grazie.
Mentre vi anticipo gli auguri più affettuosi per l'Anno Nuovo, che trascorra in pace, in serenità e in salute, vi mostro l'ultimo piccolo(e,questo sì veloce!) lavoro che ho fatto per Chiara: una cuffiotta da abbinare alla sua sciarpona che vi mostrerò quanto tornerà a casa insieme a lei!Non fate caso al ciuffo di pelo, è da sistemare meglio ma ci penserà mia figlia!
To all my "overseas" friends my deep thanks for their kindness and friendship,which I gratefully reciprocate.
To all and each one my best wishes for the New Year: Joy,Peace and Love!
si raccontano.....
....semplici storie di vita quotidiana che la rendono speciale.....
giovedì 29 dicembre 2011
venerdì 23 dicembre 2011
Voglia di tenerezza
martedì 20 dicembre 2011
Insieme per Natale
Ultimo appuntamento (ma solo per quest'anno!) Forse nadia - alla quale vanno i miei ringraziamenti per avere ideato questa iniziativa così stimolante - ci vorrà intorno a se nella soffitta anche il prossimo anno! chissà.
Ed a voi,amiche, un grazie di cuore: è stato bello lavorare insieme. A tutte , ed a ciascuna in modo speciale, i miei auguri per questo Natale.Che sia dolce,sereno,magico e ci porti quello che ci fa stare bene con noi stesse e con i nostri cari: la pace del cuore.
Questo il mio lavoro:poca cosa ma ci tenevo a completare almeno il centrotavola.Mancava l'orlo... Volevo fare chissà cosa ma poi ho finito per ricorrere al solito punto quadro!
giovedì 15 dicembre 2011
Opinioni a confronto
Una delle farine che cerco di usare con una certa frequenza,soprattutto in questa stagione, è quella di castagne e il fatto che sia gluten-free è solo una delle sue qualità.
Si tratta sempre della mia lotta personale contro i cereali, dei quali non voglio abusare, e quindi nella mia dispensa non manca mai,oltre a questa, la farina di grano saraceno,quella di ceci,la maizena,o la fecola mentre uso con parsimonia quella di mais. Non che non mi piaccia,tutt’altro, adoro la polenta per esempio, ma mi ricordo che - diversi anni fa – il prof.Veronesi aveva asserito testualmente “molto peggio la polenta e il latte dell’inquinamento atmosferico”(Si riferiva evidentemente a certe patologie ma il concetto era chiaro). Del latte non ne ho mai voluto sapere (salvo,ovviamente,che si tratti di un semplice ingrediente e allora,per forza)comunque non mi piace, idem i miei ragazzi e per la polenta… ogni tanto uno strappo alla regola si fa,altrimenti che vita è?!
Immagino che molte di voi non condivideranno le mie idiosincrasie alimentari... ma allora che opinioni avete riguardo il latte ed i cereali?
Tutto questo lungo discorso unicamente per “presentarvi” il mio castagnaccio, uno dei dolci che prediligo.
Ognuno ha la sua ricetta né ho la pretesa di pensare che la mia sia migliore di tante altre ma perché non provarla?
Si setacciano 500 gr. di farina, si aggiunge un pizzicotto di sale, 70 gr. di zucchero e, a filo mescolando (io uso il Kitchen aid ma non è indispensabile) una miscela di 350 ml di acqua e 150 ml di latte,tre/quattro cucchiai di olio extra vergine di sapore delicato – tipo Garda.
Deve risultare una crema liscia (niente grumi) fluida,autolivellante per intenderci. Nel caso aggiungere ancora un po’ di acqua.
Si mette in una teglia bassa dopo averla unta con olio e spolverata di pane grattugiato. Una bella manciata di pinoli e qualche ago di rosmarino. Un leggero giro di olio sopra e in forno a 190 gradi per circa 50 minuti. E’ tutto.Buona giornata.
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