Hello Kitty & Friends

Ieri è stata una giornata "difficile" per il mio blog .... sono incappata in alcuni incidenti di percorso che mi hanno fatto perdere un sacco di tempo. Ringrazio le amiche per avermeli segnalati con mail affettuose e incoraggianti!
Con l'occasione ho cambiato alcune piccole cose, dando al blog un aspetto un pochino più autunnale, sostituendo gli azzurri con i marroni e i verdi.
Spero che vi piaccia.
In attesa di ricevere le foto della prima tappa SAL dell'Angelo, che dovrebbero arrivare tra oggi e domani e non avendo niente di mio da mostrarvi,ho preso a prestito da chiara quelle dei suoi ultimi lavori fatti in questi giorni,mentre era a casa: dei pouch simpaticissimi,di forma un po' nuova,con deliziosi tessuti americani (hello kitty and friends appunto) con fodera in lino cerato e ben più capienti di quel che può sembrare!
Per me è stato amore a prima vista ...
Buona giornata a tutte.

Piccole cose affettuose......

....... per stare bene insieme.
Credo di avervi già detto in altre occasioni che non sono particolarmente interessata al cibo in generale. La mia dieta è molto frugale e difatti, a livello inconscio, mi adeguo alla regola francescana del "desidero poco e di quel poco ne desidero poco".....
Per converso, e qui sta la contraddizione, mi piace molto cucinare!ed avere tutte le attrezzature necessarie. Adoro esperimentare cose nuove,anche parecchio elaborate e che richiedono lunghe soste davanti ai fornelli o prolungate lievitazioni da spiare con attenzione e trepidazione.E così mi documento,compro riviste e libri del settore,confronto e seleziono - tra le meraviglie che trovo qua e là nei vari blog di cucina- quelle che potrebbero incontrare il gusto dei miei ragazzi: non che abbiano delle pretese, ma è un gioia condivisa il portare in tavola qualcosa di nuovo, ben cucinato, piacevole a vedersi e ancor di più a gustarsi!
Eppure, a volte basta così poco per esprimere il proprio desiderio di essere graditi... per esempio, per far contento Mauro basta che gli prepari(come appunto oggi) un piatto di mozzarella con patate al vapore, rucola,filetti di acciuga, olive nere , pomodorini e mandorle,quelle con il guscio morbido,straordinarie, che mia figlia mi porta dal Salento quando capita da quelle parti....
Se invece voglio far felice Chiara,allora ci vuole qualcosa di dolce..... Oggi le ho preparato la sbriciolata alle prugne, ricetta trovata qui. L'avevo già provata qualche giorno fa' ed era così buona (e veloce,facile facile)che l'ho senz'altro rifatta in quattro e quattr'otto! Ve la consiglio assolutamente.Ho però ridotto la quantità di zucchero nelle briciole (160 gr anzichè 180),ho aumentato considerevolmente la quantità di prugne (quasi un kg perchè rilasciano molto sugo e per avere uno strato di farcitura di un paio di cm va giusto bene questa quantità)Zucchero poco più di 200 gr, per me andava bene così ma voi fate a vostro gusto, ed ho anche abbondato con la cannella. Una volta cotte le prugne le ho messe a scolare per bene prima di usarle come farcitura. In forno per 45/50 minuti 180°(clic clic)

più da vicino, per convincervi!

Una casina sul melograno,ovvero:l'apparenza inganna...

Alcuni anni fa' avevamo comprato due piantine di melograno. Poi, proprio quando stavamo per piantarle, è passato a trovarci un caro amico di mio marito e. visto il suo interesse,gliene abbiamo ragalata una.
Col passare del tempo ci siamo resi conto che la nostra era "da fiore" e difatti è quel che faceva:dei" bei vermigli fior nel muto orto solingo" come dice il poeta....! La sua, invece, una profusione di frutti. Vabbè sono cose che succedono.
Ed ecco che l'anno scorso mio figlio Mauro me ne ha regalata un'altra ma,lì per lì, sembrava piuttosto gracilina il che non lasciava prevedere un rigoglioso sviluppo.... poi io, ed è cosa ormai nota,come giardiniera sono un'autentica frana.Insomma avrei la pretesa che piante e fiori facessero tutto da soli... Ed è quel che ha fatto il mio meraviglioso melograno! frutti stupendi,con i più bei colori dell'autunno e quanti! quanti!
Qualche parola di apprezzamento,però,ogni volta che gli passavo vicino, non gliel'ho fatta mancare mai. Anche un sorriso compiaciuto man mano che nuove foglioline facevano capolino qua e là, per non parlare di frequenti visite piene di stupore all'apparire dei piccoli frutti....
Le piante sentono che le ami. Anche se le trascuri un po'. Non è così anche per gli esseri umani?
Ed è proprio sul mio melograno che ho fotografato oggi la casina di Bent Creek, Home: un altro dei suoi fantastici alfabeti.

Autunno.....

.... una stagione adorabile. I suoi colori,i suoi frutti, i suoi profumi. le sue poesie....

Sono più miti le mattine
e più scure diventano le noci
e le bacche hanno un viso più rotondo.
La rosa non è più nella città.
L'acero indossa una sciarpa più gaia.
La campagna una gonna scarlatta,
Ed anch'io, per non essere antiquata,
mi metterò un gioiello.
(E. Dickinson)
...... e un ricamo,pensato apposta per accoglierla!

Felice autunno a tutte le mie amiche ed anche a chi non lo è ancora!

Il cucciolo? al calduccio......

Non so da voi,ma qui oggi fa veramente freschino dopo il temporale di questa notte. Per la verità ha iniziato a piovere ieri sul tardo pomeriggio il che mi ha suggerito che era ora di finire il ricamo a punto maglia di un piccolo pull che non ha,al momento, nessun destinatario preciso ma.... qualora servisse è già pronto. E in genere l'attesa non è mai lunga!
Trovo la maglia veramente rilassante, soprattutto se si tratta di questi piccoli lavori, veloci da finire e che stimolano anche un po' la fantasia.
Insomma questo è il maglioncino....

La sorpresa di una scatola

L’estate era appena iniziata quando ho acquistato da silvia il kit di una sua bellissima creazione:
una scatola deliziosa,adatta a riporre le nostre piccole cose per il cucito e il ricamo.

Il crocino l’avevo fatto subito ma per l’assemblaggio continuavo a menare il can per l’aia,nel timore di non riuscire ad andarcene a capo….
E invece,ecco che l’altro ieri - sul far dell'autunno - mi sono messa al lavoro con fiducia ed entusiasmo e,seguendo le istruzioni dettagliatissime , sono riuscita,con un piccolo ( quasi piccolo!) aiuto da parte di Chiara a portare a termine l'opera. Non vi dico la soddisfazione! E qui ve la mostro: una cosa un po' diversa dai miei soliti lavori ma che penso mi abbia aperto nuovi orizzonti.....
Ringrazio davvero Silvia perchè ha preparato un kit così ricco di minuziose spiegazioni e particolari da renderne la realizzazione rilassante e gratificante.

L'Angelo

Care amiche, oggi possiamo iniziare a ricamare questo bellissimo Angelo. Il primo aggiornamento sarà il 30 settembre, come d'accordo.
E' un vero piacere ricamarlo insieme a voi, mentre il nostro Angelo, da parte sua, ci terrà compagnia!
Buon lavoro a tutte.

Per cena: riso del convento

Ed effettivamente la ricetta,per vie traverse, proviene da un convento di frati.
Di noi tre, Mauro è quello che lo sa fare meglio e quindi questa sera era lui ai fornelli.
E' un piatto profumatissimo che stimola l'appetito semplicemente guardandolo!

Prima si preparano le verdure che richiedono poco più di mezz'ora : olio, un profumo di aglio e cipolla poi, nell'ordine, carote,patate, zucca, zucchina, e verso la fine si aggiungono uvette e pistacchi. sale e pepe c.b.
Riso Basmati,otto minuti di cottura. Si impiatta come da foto.Vi posso assicurare che è squisito.

ANGEL's BENT CREEK - SAL dal 15 settembre

Il SAL di mezza estate.
Quest'anno, per il Natale, ho pensato di ricamare questo bellissimo Angelo che ha un significato spirituale e simbolico molto coinvolgente.
Da qui l'idea di un SAL a partire dal 15 settembre prossimo: il ricamo verrebbe diviso in cinque tappe così da essere finito entro novembre.
La foto non gli rende giustizia (l'ho presa dalla copertina,ingrandendola il più possibile) ma quanto meno serve per vedere come potrebbero essere divise le tappe:una potrebbe includere
il musetto e la corona, un'altra le ali, e il resto dello schema da dividere in tre a discrezione di ciascuna di noi. Tappe libere ovviamente (ognuna comincia dove vuole e ricama la parte che preferisce).Scadenza il 30 e il 15 del mese.Welcome to all!
Per chi fosse interessata a questo delicato e splendido ricamo,sono a disposizione per annessi e connessi!
Avrò intanto il piacere di ricamarlo con:
ornella
marina
milena
mariagrazia
luisa
erika
eleana
varla lee
che ringrazio per la partecipazione.

Sciarpetta very cool How-to

La settimana scorsa mi sono arrivate alcune riviste giapponesi. Ci sono diversi lavori che proverò a fare (dico "proverò" perchè non è così semplice decifrare certi grafici) e intanto però mi sono innamorata di questa sciarpetta,dolce,deliziosa,molto femminile. Un vero ninnolo che piacerà moltissimo alla mia chiara
Quindi, in attesa di dare inizio al SAL dell'Angelo, perchè non provare a farla insieme questa sciarpina così glamour?
Intanto eccola

E qui il tutorial(cliccare come sempre sulle foto per ingrandire) per chi fosse interessata. Spero che sia tutto chiaro:nel dubbio potete chiedermi delucidazioni. Buon lavoro!

Lana color crema
1°giro: quattro catenelle,chiudere a cerchio e lavorare otto maglie basse.Chiudere.
2°giro: 3 catenelle e una maglia alta nella prima maglia bassa. Una catenella per spaziare e 2 maglie alte chiuse assieme nella successiva. Sempre una catenella e due alte chiuse assieme fino alla fine. Chiudere sulla terza catenella iniziale.

Lana castagna

3°giro :tre catenelle e tre alte (nel primo angolo),sfilare l'uncinetto, inserirlo al vertice delle tre catenelle,riprendere l'occhiello dell'ultima alta fatta e chiudere il gruppo, una catenella. Poi tre catenelle e una maglia alta lunga (inserire l'uncinetto in corrispondenza della maglia bassa del giro iniziale, ancora tre catenelle e fare il solito gruppo d'angolo, fino alla fine del giro. Foto seguenti.

Lana crema
4°giro:nell'angolo fare quattro catenelle (cioè una alta e una catenella per spaziare) e ancora una alta. Qui un attimo di attenzione perchè le maglie alte successive vanno lavorate prendendo solo il filo posteriore delle catenelle, come segue:
nella prima catenella due alte, nella seconda altre due alte, nella terza una alta. nella maglia alta lunga una alta. Così di seguito. praticamente,senza contare le alte negli angoli, la sequenza è cinque una cinque (undici catenelle) più ovviamente le due (una di qua e una di là negli angoli)

5°giro castagna
tutto a maglia bassa,sempre nel filo posteriore delle maglie alte, e facendo negli angoli una bassa una catenella e una bassa.

Sono all'inizio del lavoro e quindi non ho ancora fatto i pippiolini e men che meno le rose (stupende tra l'altro). Ci aggiorniamo a tempo debito!
Stavo dimenticando una cosa: I fili sul rovescio si possono unire due a due con un nodino e nascondere le "codine" trasportandole sotto il filo che lavora. A me però non piacciono i nodi e quindi li chiudo ad ago, man mano.
Spero che questo piccolo tutorial sia un'idea carina.
Buon lavoro e buona settimana.

Borsa granny.... con l'intruso!

Tempo fa' avevo parlato qui di un piccolo e misterioso granny che stavo facendo, senza avere ancora idee precise al riguardo.
E invece,ecco che qualcosa ne è uscito. Avrei anche voluto aspettare a mostrarvelo perchè in realtà la borsa - pensata ovviamente per lavori a maglia da tricottare, perchè no?, il prossimo inverno - dicevo che la borsa non è finita: manca la fodera e mancano due o tre fiorellini per ingentilire l'impugnatura. Ma.... il ma c'è. Cucire per me "non è cosa" .... e allora devo aspettare che Chiara mi dia una mano. In questo periodo ha troppo da fare col suo lavoro (e,da mamma, sono ovviamente contenta) però proprio per questo motivo non ho osato chiedere il suo aiuto.
Tornerò sull'argomento con nuove foto non appena mi riuscirà di andarcene a capo.
Mi scuso per il filo da ricamo rimasto inopinatamente in bella mostra sulla tendina: sono stata lì lì per buttare le foto e rifarle ... ma davvero oggi non era giornata!
La borsa è carina lo stesso però,vero?

Il cake di oggi.....

....visto tutto intero e da vicino sembrerebbe un tantino "pluto": una gobbetta qua e una cunetta là.... poi però, una volta affettato, la prospettiva cambia decisamente.
E' soffice, profumato e buono buono.
La ricetta è quella di mariabianca che ringrazio. Aveva ragione: valeva la pena provarlo.