si raccontano.....

....semplici storie di vita quotidiana che la rendono speciale.....

giovedì 11 agosto 2011

Parola d'ordine:ordine!

Come dicevo,ieri ho dovuto interrompere piacevoli lavori di ricamo e/o crochet per aggiornare l'inventario delle matassine:una noia fuori del normale! E oggi che ti vado a inventare? una cosa apparentemente semplice ma che richiede in realtà una certa organizzazione,altrimenti tanto vale lasciar perdere! Prima cosa: divisione dei bottoni, quelli di madreperla e quelli fantasia.
Niente di più adatto di questi sacchettini preparati ad hoc dalla mia chiara e che hanno una storia curiosa.
Sono piccole cose che ha fatto questa primavera, al ritorno da un viaggio di lavoro, così,per rilassarsi. L'idea era,come sempre,di metterli sul suo sito ma.... c'è in effetti un ma. Ogni volta che lei si inventa qualcosa (borsa,pochette o altro) ci si consulta - per così dire - sul prezzo. Io, a dire il vero, non sono mai convinta: siccome vedo quanto tempo e precisione mette nel lavoro, mi sembra che il costo sia sempre inadeguato ma poi la decisione è sempre sua ovviamente. Nel caso dei portabottoni non c'è stato verso di trovare un'intesa :lei diceva dieci euro, io insistevo per quindici euro e già mi sembrava una cifra ridicola, ma di sicuro non meno di tredici.
Tra parentesi, chiara è artigiana e il suo un sito regolare.Quindi ogni cosa è soggetta a tassazione.
Sono fatti con cotonine americane, il fondo è in pelle,idem l'applicazione, il bottone in madreperla e, non sembra, ma tra scegliere i tessuti più adatti, tagliare assemblare e cucire... insomma, di tempo ce ne vuole.
Risultato:i portabottoni non sono ancora sul sito ma restano qui in attesa di trovare un punto d'incontro! (e visto lo status quo me ne sono presa uno io, quello a pallini azzurro)

Ora vorrei chiarire che a me non interessano affatto i cinque o i tre euro in più o in meno: quella che mi preme è - se così posso esprimermi - la dignità del lavoro. Solo quella.Anche nelle minime cose. Sotto una certa "soglia" non ce n'è più: tanto vale regalarli! e perchè non un'offerta libera allora??la mia mamma ( francese) a questo punto avrebbe detto: voyez donc à quoi nous en sommes! come darle torto!?
A voi l'ardua sentenza.
mia figlia






2 commenti:

ziapolly ha detto...

Cara Mimma posso capirti e capire tua figlia. Purtroppo il lavoro artigianale non sempre viene adeguatamente ricompensato. Devo dire che queste creazioni sono davvero molto molto carine e meriterebbero ampio spazio. Un abbraccio

Anna ha detto...

Molto belli i lavori di tua figlia e mi sembra molto bella pure lei!!! Io sono del parere che un lavoro fatto a mano non ha prezzo..purtroppo tante persone ragionano diversamente e preferiscono acquistare cose dozzinali e scadenti!!! Bellissimo quello che hai scelto tu...però gratis??!! Bacioni,Anna.